Articolo della socia Paola D'Ignazi sull'educazione etico-sociale

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Società Filosofica Italiana

L'educazione etico-sociale oltre la Philosophy for Children
Strumenti per la riflessione e il dialogo 
di Paola D'Ignazi

pubblicato sulla rivista Pedagogia più Didattica della Erickson - Link:
http://rivistedigitali.erickson.it/pedagogia-piu-didattica/archivio/vol-7-n-1/leducazione-etico-sociale-oltre-la-philosophy-for-children/
  
Abstract: Partendo da un esame critico della Philosophy for Children, sono presi in esame strumenti e metodologie in grado di rispondere agli scopi dell'educazione etico-sociale ed alle esigenze formative degli adolescenti che vivono la realtà mutevole e complessa della società contemporanea.
Il disagio esistenziale dei ragazzi e la confusione/perdita di riferimenti valoriali si esprimono con atteggiamenti talvolta lesivi e autolesivi. L'interazione tra sfera sociale e sfera virtuale con l'esposizione alla comunicazione violenta (hate speech), utilizzata soprattutto nei social network e new media può indurre al rischio della normalizzazione di tale linguaggio veicolando aggressività e intolleranza. Un'educazione all'etica della comunicazione, come pure l'acquisizione di una consapevolezza delle proprie emozioni si realizza con la discussione, poiché questa consente di esprimere la propria prospettiva morale attraverso la narrazione dell'esperienza vissuta e del significato che le si è attribuito. Ma la discussione è anche e soprattutto un confronto con altri punti di vista e altre storie. L'approccio narrativo invita a pensare attraverso le storie — attinte da fatti di cronaca, biografie, ma anche romanzi, opere teatrali, poesie e film — che forniscono strumenti cognitivi e simbolici consentendo il dialogo tra la propria esperienza e quella degli altri.

Parole chiave: Approccio narrativo, etica della comunicazione, dialogo.
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