QUANDO

UNA DELLE DUE FORME DELL'INTUIZIONE SENSIBILE

"QUANDO?"

"Mediante il senso interno l'animo intuisce se stesso e il proprio stato; [...] tutto ciò che appartiene alle determinazioni interne è rappresentato in rapporti di tempo". (Potremmo dire in una successione di rappresentazioni una dopo l'altra).

"Il tempo è una rappresentazione a priori necessaria, che sta a fondamento di tutte le intuizioni".

"Il tempo non è affatto un concetto empirico tratto da una qualche esperienza. La successione non si presenterebbe neppure alla percezione, se come fondamento non si trovasse a priori la rappresentazione del tempo. Solo presupponendo il tempo è possibile rappresentarsi che qualcosa sia nello stesso tempo (simultaneità) o in tempi diversi (successivamente). [...] Esso è la condizione del soggetto, mediante la quale tutte le intuizioni possono accadere in noi".

(I.KANT,Critica della ragion pura, Estetica trascendentale)