IL METODO Pars Destruens: :" è dedicata a sgomberare la mente da tutto ciò che può impedirle di raggiungere la verità, ovvero dai preconcetti. Nella Pars Destruens è contenuta la dottrina degli "Idola" (Idoli della Tribù, della Spelonca, del Foro e del Teatro, immagini metaforiche dei pregiudizi che impediscono alla mente umana di essere libera ed obiettiva. Pars Construens: L'opera e il fine della potenza umana sta nel generare e introdurre in un corpo dato una nuova natura o più nature diverse. L'opera e il fine della scienza umana sta nella scoperta della forma di una natura data, cioè della sua vera differenza, o natura naturante, o fonte d'emanazione; e giacchè sono questi i vocaboli che si avvicinano di più a ciò di cui parliamo. A queste due opere fondamentali sono subordinate altre due opere secondarie e di qualità inferiore: alla prima, la trasformazione dei corpi completi l'uno nell'altro, possibile entro certi limiti; al secondo, la scoperta in ogni generazione e movimento del processo latente, reso continuo dal processo efficiente manifesto, e dalla materia manifesta fino alla forma immanente; come pure la scoperta dello schematismo latente dei corpi che sono in quiete, non di quelli in moto. La ricerca delle forme procede così: sopra una natura data si deve fare una citazione, di fronte all'intelletto, di tutte le istanze note che s'accordano in questa stessa natura, anche se si trovano in materie diversissime. E questa citazione deve farsi storicamente, senza un'affrettata speculazione o una qualche maggiore sottigliezza. Come esempio: la ricerca della forma del caldo mediante le "Tabulae"(Tavola della presenza; Tavola dell'assenza; Tavola dei gradi) |