John Locke Nato a Wrigton nel 1632 e formatosi a Oxford, John Locke coltivò , oltre a quelli filosofici, gli studi di medicina nonché l'interesse per le vicende politiche del suo paese. Dapprima sostenitore della restaurazione monarchica - come appare dai suoi due Trattati sul magistrato civile, del 1664-egli si collocò in seguito su posizioni liberali. Nel 1667 compose il primo Saggio sulla tolleranza, rimasto però inedito. Quattro anni dopo Locke i primi due abbozzi del Saggio sull'intelletto umano, pubblicato nel 1689. Legatosi al destino politico di Lord Ashley, che fu coinvolto in una congiura contro Carlo II, il filosofo si rifugiò in Olanda e potrà tornare in patria solo con l'avvento della monarchia parlamentare di Guglielmo d'Orange nel 1689.In questo anno venne pubblicata la Lettera sulla tolleranza, composta negli anni dell'esilio e seguita, nel 1690, dalla Seconda lettera sulla tolleranza e dai Due trattati sul governo. La nuova congiuntura politica consentì all'autore di trovare grande favore per la sua opera, i cui ultimi frutti saranno i Pensieri sull'educazione, apparsi nel 1693, ed il saggio su La ragionevolezza del cristianesimo, del 1695. Questo prestigio non gli risparmierà però accuse e polemiche a motivo delle sue idee in materia di religione. Locke morì a Oates, nell' Essex, nel 1704. |