IL METODO Cartesio si avvaleva del dubbio come metodo per la ricerca del sapere. Fin da giovane Cartesio si era reso conto di quanto la conoscenza appresa a scuola non potesse essere certa; neppure la conoscenza appresa tramite l'esperienza lo era, poiché i sensi potevano trarlo in inganno; di conseguenza decise di rifiutare la conoscenza appresa fino ad allora per la sua fallacia (Pars Destruens). Nonostante ciò Cartesio non intendeva cadere nello SCETTICISMO in quanto voleva che il dubbio fosse il fondamento per una nuova ricerca; servendosi di esso intendeva raggiungere delle certezze (Pars Construens). SCETTICISMO: "Dottrina filosofica che, affermando l'inesistenza di un criterio valido per distinguere il vero dal falso, considera il dubbio come insuperabile ostacolo per l'uomo. "Il dubbio scettico riduce la realtà ad apparenza e nega l'essere. In Cartesio questo dubbio scettico viene superato perchè il dubbio diventa metodico, gli serve cioè come metodo per una nuova ricerca. Cartesio critica il sapere acquisito, ma proprio il fatto di dubitare gli dà la certezza di esistere come essere dubitante e quindi pensante. Il suo dubbio metodico si estende al sapere acquisito, ai sensi, alle presunte certezze razionali (comprese le verità matematiche) e diventa dubbio iperbolico (quasi esistesse un genio maligno che sistematicamente inganna gli uomini). |