AL LETTORE Un giorno al nostro prof. di filosofia (si chiama Armando Girotti) è saltato in mente di farci ripercorrere il programma che avevamo svolto fino a quel punto, partendo da dove ci fosse parso più opportuno; l'unica cosa che ci ha chiesto è che dovevamo dimostrare di aver compreso la "sintassi" (come la chiama lui) della storia della filosofia, rivissuta non come successione di autori, ma come un nostro tracciato che avesse delle coordinate tali da dimostrare che avevamo capito la filosofia. Ci siamo messi a discutere tutti insieme su come avremmo potuto impostare il lavoro ed è uscita la proposta di costruire questo tracciato in forma ipertestuale. Non l'avessimo mai detto! Noi pensavamo di andare a divertirci al computer, ed invece il prof. ha incominciato a farci progettare sulla carta ciò che poi avremmo dovuto riportare in forma multimediale (di pomeriggio con orario extra!!!). Su un foglio abbiamo incominciato a progettare la mappa del percorso con tutti gli intrecci e i rimandi. Era interessante lavorare così tutti insieme e non avremmo mai pensato di riuscire ad intersecare così bene le cose che ognuno di noi aveva imparato. C'era chi si ricordava alla perfezione un filosofo, chi un riferimento ai brani letti, chi la struttura del sistema del filosofo. Ad un certo punto abbiamo dovuto sostituire il primo grande foglio con otto (diconsi 8) fogli formato A3 perché quello non ci bastava più; questi 8 A3 occupavano tutta la cattedra e su quelli abbiamo posto al centro la frase di Bacone da cui ha preso le mosse il nostro lavoro. Scusateci se qualche cosa (come ha avuto modo di farci toccare con mano il prof.) non è proprio esatta, ma abbiamo tentato di mettere a nudo tre tipi di razionalità, curando soprattutto che l'impatto fosse immediatamente comprensibile agli occhi anche di uno studente che di filosofia poco masticasse ("l'uditorio" al quale ci ha imposto di parlare il nostro prof. doveva essere quello costituito dagli studenti del biennio). Ci abbiamo provato; se qualcuno ci criticherà, pazienza, noi pensiamo di aver messo a frutto delle capacità che con la filosofia hanno qualcosa a che fare, come ad esempio "saper sintetizzare" in forma accattivante ciò che con i documenti dei filosofi sembrava palloso. Se qualcuno vuole entrare nel programma, clicchi pure qui |