Modalità di realizzazione

Nella realizzazione del progetto "Moduli a classi aperte" si possono distinguere tre fasi.

Prima fase

Alla progettazione dell’attività effettuata dai docenti è seguito un incontro iniziale, svolto unendo gli alunni delle due classi, dedicato alla presentazione del progetto e alla scelta dei temi dei due seminari di approfondimento. Agli studenti è stato chiesto di esprimere la propria preferenza scegliendo tra cinque temi proposti, illustrati dagli insegnanti evidenziando i fondamentali interrogativi filosofici compresi nei due percorsi.

Selezionati gli argomenti, sulla base delle preferenze espresse dagli allievi, i docenti hanno costituito i due gruppi di lavoro misti. I due gruppi sono risultati equilibrati, comprendendo ognuno circa metà alunni di ciascuna delle due classi. E’ stata lasciata, comunque, la possibilità di effettuare scambi tra gli studenti dei due gruppi fino all’inizio dell’attività.

Seconda fase

La seconda fase è consistita nello svolgimento dei percorsi tematici da parte dei due gruppi di lavoro costituiti da alunni provenienti dalle due classi coinvolte nel progetto.

L’attività di tutti e due i seminari si è aperta con una discussione guidata, sviluppata sulla base delle risposte formulate dagli studenti alle domande precedentemente assegnate dai docenti. Questo "laboratorio" introduttivo è stato programmato con una duplice finalità. Innanzi tutto, con l’intenzione di verificare la "situazione di partenza" degli alunni relativamente alla capacità di definire i concetti e gli interrogativi connessi alle due questioni filosofiche dell’"amore" e del "male". In secondo luogo, con lo scopo di attualizzare i problemi affrontati nei percorsi, invitando gli studenti a esplicitare le proprie convinzioni, così da favorirne il confronto con le posizioni filosofiche in seguito presentate.

Lo svolgimento del lavoro dei due gruppi è proseguito attraverso l’analisi di passi tratti da opere filosofiche di autori antichi e medioevali, riportati nella sezione "I percorsi tematici", e attraverso discussioni sulle questioni poste dai testi. Entrambe le attività sono state guidate dai docenti proponendo agli alunni domande e spunti di riflessione.

Inoltre, sempre durante questa seconda fase di lavoro, al fine di accertare sia la comprensione dei contenuti proposti sia i progressi nella capacità di porre in rapporto le nozioni apprese con il proprio contesto culturale ed esistenziale, è stato assegnato agli alunni un esercizio come verifica formativa.

Terza fase

La fase finale è stata dedicata alla verifica e alla valutazione sia dei risultati conseguiti dagli alunni sia dell’esperienza didattica realizzata. Infatti, un’ora è stata riservata allo svolgimento delle prove scritte conclusive dei percorsi. In seguito, unendo le classi, è stata effettuata la correzione delle verifiche ed è stata raccolta, attraverso una discussione, la valutazione degli studenti sull’attività realizzata. Infine, partendo dalle indicazioni fornite dai docenti agli allievi con un rendimento inadeguato nella verifica finale, sono state effettuate le prove di recupero.

 

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