Considerazioni preliminari e prerequisiti

La proposta intende rivolgersi ad una 1^ Liceo Classico e durante l’ultimo mese di scuola. L’indirizzo classico degli studi medi superiori, infatti, fa riferimento alla tradizione della cultura europea, che ha le proprie imprescindibili radici nella civiltà greca e latina e per questo dedica particolare attenzione alle materie umanistiche; quindi, il nucleo tematico proposto mi sembra adeguato a questo ordine di studi.

La scelta dei destinatari (1^ Liceo Classico) è dettata dall’esigenza della seguente serie di prerequisiti:

·        conoscenza e competenza circa la civiltà greca dal punto di vista linguistico, storico e letterario (quest’ultima benché iniziale)

·        conoscenza e competenza circa la filosofia greca in ciò che ha di irrinunciabile: la nascita della filosofia, Socrate, Platone, Aristotele e le filosofie dell’età ellenistica. Lo studio farà riferimento al manuale di G. Reale – D. Antiseri, Storia della filosofia. Tomo 1. Dall’Antichità al Medioevo, La Scuola, Brescia 1999

·        conoscenza e competenza circa: l’homo religiosus, cifra dell’uomo che ricerca ed esprime attraverso immagini, simboli, miti e riti il divino; la Bibbia (profilo storico, letterario e problematica ermeneutica)

La collocazione temporale (ultimo mese di scuola) è motivata dal fatto che il percorso didattico vuole:

·        problematizzare la lettura tradizionale (cfr. il manuale) circa la vicenda della filosofia greca nel suo passaggio dal mythos al logos

·        offrire una visione d’insieme e un momento di sintesi del tema scelto

·        avvalersi dello stadio di sviluppo delle capacità cognitive e metacognitive degli studenti, nonché dei prerequisiti indicati precedentemente.

Il tema scelto si propone, inoltre, di rispondere al bisogno formativo degli studenti che si trovano a vivere in una società multiculturale caratterizzata dal problema teorico e pratico dell’incontro fra diverse tradizioni culturali e della loro difficile convivenza. Il contributo che può e deve dare la scuola in ordine al suddetto bisogno formativo è quello di una ricognizione storica e teorica della questione, che promuova negli studenti la capacità metacognitiva di elaborare criticamente la questione stessa. Da ciò discenderà una nuova consapevolezza circa la propria e altrui identità culturale e plasmerà un’agire pratico all’insegna della convivenza possibile.