Nuovo libro dei soci SFI della Sezione di Urbino

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Società Filosofica Italiana

La pubblicazione è stata realizzata con il contributo dell'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - Dipartimento di Studi Umanistici

In copertina: Giò Ross (Giovanni Rossi, 1972), "Abbraccio metafisico" (2020), tecnica mista su tela

Con contributi di:
Paolo Bellinazzi, Gianfranco Boiani, Cecilia Casadei, Paola D'Ignazi, Cintia Faraco, Valerio Marconi, Antonio Nanni, Marco Sgattoni, Roberto Spinelli, Nicolò Tarquini, Maria Rosa Tomasello.


Il termine "coscienza" ha diversi significati e interseca le relazioni tra individui e tra individuo e società. Coscienza è anche una forma di auto-consapevolezza, secondo una linea che può essere retro-spettiva o pro-spettiva, rispetto al proprio stato interiore e alla consistenza morale delle decisioni prese e/o da prendere riguardo a circostanze e situazioni che hanno ricadute su di sé e sugli altri. Tali "altri" possono essere sia gli altri significativi per il singolo individuo, cioè le persone più vicine, oppure gli altri in un senso più ampio, fino a comprendere il prossimo in generale.
L'applicazione positiva delle decisioni prese in coscienza si traduce in azioni che sottintendono il rispetto verso gli altri e l'esercizio di quella che gli antichi chiamavano "virtù" e che recentemente è stata definita come una forma di "intelligenza sociale", che permette di vivere in armonia con se stessi e con gli altri – il che porta ad essere felici. Riflettere ancora sulla coscienza significa dunque riflettere sulla virtù e sulla felicità, ovvero su quel cemento morale che tiene insieme l'edificio dell'umana società.
 
Il volume è suddiviso in due parti: Riflessioni filosofiche in prospettiva interdisciplinare e Alcune "lezioni" ricavabili dalla storia della filosofia; nasce dalla collaborazione tra la Sezione SFI di Urbino (Società Filosofica Italiana) e il Centro di Studi Filosofici dell'Unilit di Pesaro (l'Università Libera Itinerante, collegata all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo).
 
Sommario
  
Perché riflettere ancora sulla coscienza?
di Raffaella Santi

 I: Riflessioni filosofiche in prospettiva interdisciplinare
 Coscienza di sé e identità (multi)culturale. Uno sguardo filosofico sui conflitti del nostro tempo
di Paola D'Ignazi
 Riflessioni sulla coscienza nell'ottica delle neuroscienze
di Antonio Nanni
 Coscienza e soggettività in psicoanalisi: la struttura del soggetto lacaniano
di Roberto Spinelli
 La coscienza e l'esperienza del dolore
di Maria Rosa Tomasello
 L'arte tra coscienza individuale e coscienza collettiva
di Cecilia Casadei
 Coscienza del tempo e tempo della coscienza: cinema, biografia, memoria
di Gianfranco Boiani

 II: Alcune "lezioni" ricavabili dalla storia della filosofia
 Tra concordia e tolleranza: l'"aurore sanglante" della libertà di coscienza e la politica di Michel de l'Hospital
di Marco Sgattoni
 Obbligo di coscienza e legge in Gabriel Vázquez
di Cintia Faraco
 Perché la coscienza infelice? Da Hegel a Marx
di Paolo Bellinazzi
 Il pensiero come dialogo: la logica della coscienza in Peirce
di Valerio Marconi
 Coscienza individuale e complessità tecnologica nel pensiero di Günther Anders
di Nicolò Tarquini
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